Area del team che permette la messa in pratica della teoria studiata a lezione, su un progetto concreto e reale. I nostri progettisti sono studenti di ingegneria navale che frequentano i corsi sia di Laurea triennale che di Laurea magistrale, il cui compito è disegnare e mettere a punto ogni dettaglio delle nostre imbarcazioni. Ciò implica uno studio approfondito di tutte le forze che entrano in gioco sia durante la navigazione che durante le fasi costruzione e assemblaggio. A questo si somma lo studio e la conseguente generazione di carene con linee d’acqua capaci di soddisfare tutti quei requisiti che vengono richieste. Tutto ciò è possibile anche grazie all’utilizzo di software di ultima generazione con modeFRONTIER® (powered by Esteco) per la verifica (testing) e la realizzazione, in abbinata con simulazioni computerizzate tramite software ad elementi finiti.
Nel 2023 il reparto ha realizzato un moth per la competizione internazionale universitaria SuMoth23 nella quale ha vinto l’overall. Il nostro punto forte è stato la progettazione di uno scafo con minore resistenza possibile ma maggiore stabilità, è stato inoltre anche sviluppato un workflow per l’ottimizzazione dei profili dei foil che consentono all’imbarcazione di sollevarsi dall’acqua.
Nel 2024 il team ha vinto la fase di design alla SuMoth24 grazie all’introduzione di nuove competenze nell’utilizzo di materiali compositi durante la fase di progettazione. Queste innovazioni hanno permesso di realizzare i i primi verticali e orizzontali in fibra di lino.
Per il 2025 è in fase di progettazione un nuovo moth che sfrutta l’esperienza acquisita negli anni precedenti con l’obiettivo di migliorare ulteriormente i limiti della prestazione e l’innovazione del design.